"Maschi pieni di sentimenti”
Fiaba di Rita Mascialino
"-Mamma, hai sentito la novità? Ci sono uomini pieni di sentimenti che organizzano feste in città dove ci si diverte alla grande!
- Davvero? Oddio, che spavento! I maschi pieni di sentimenti!! Non hai paura dei maschi pieni di sentimenti?
-Paura?! Ma se sono pieni di sentimenti! I maschi riconoscono i diritti delle donne finalmente e sono tutti uomini importanti, architetti, giudici, notai, medici, psichiatri, ingegneri, parlamentari, nobili, insomma la crema della crema! Ci andiamo in tante, proprio stasera, vedi come mi sono vestita elegante per l’occasione!
-Non ti pare esagerato andarci in mutande?
-Pensi che dovrei andarci senza? Forse … sarebbe meglio! Si vedrebbe ancora più chiaramente che sono intelligente.
-Io non ci andrei a feste organizzate da maschi pieni di sentimenti, io avrei paura di tutta questa pienezza di sentimenti maschili.
-Sei troppo vecchia mamma, lasciatelo dire, i tempi sono cambiati, vedo che non credi nel progresso. Vieni anche tu con me, anzi con noi, non c’è preclusione per l’età, chiunque è invitato, ingresso libero, c’è la più grande democrazia.
-Ce n’è dunque per tutti i sentimenti!
-Certamente, vieni anche tu, anche tu hai il diritto di divertirti, i maschi hanno messo giudizio, fidati una buona volta di tua figlia! Accetta il progresso! Diventa un po’ moderna! Basta con i pregiudizi della nonna!
-Be’, intanto togliti quelle mutande.
-Riflettendo, io le mutande me le lascio, è vero che senza mostrerei direttamente la mia intelligenza, ma ti vedo e non ti vedo è più pudico, un po’ di pudicizia deve restare, un po' di costumatezza. All’opportunità ho fatto qualche strappo qui e là, così il ti vedo e non ti vedo è più elegante! Che eleganza! Noi donne abbiamo dei valori grandiosi che devono uscire allo scoperto!
-Dicevo di metterti un vestito vero, un bel girocollo, un bel longuette, meglio ancora un bel maxi!
-Roba superata, aggiornati. Tutte noi andiamo in mutande, per mostrare la nostra intelligenza, la nostra modernità e assenza di pregiudizi preistorici, siamo à la page! Allora, vieni anche tu alle feste organizzate dai maschi ormai innocui perché pieni di sentimenti, proprio come noi donne?
-No.
-Su su, vestiti, anzi svestiti, mettiti anche tu non la vecchia e ammuffita veste bianca, ma un bel paio di mutande con sapienti strappi nonchalant e vieni con noi e ti convincerai e sarai finalmente realizzata come donna. Perché noi donne valiamo!
-Sai che non valgo, perciò non posso venire.
-Ma perché mai?! Insisti nel non aggiornarti! Vuoi continuare a far parte dell’antiquariato umano insomma!
-Non si può costringere nessuno a diventare intelligente, rassegnati. L’intelligenza non si improvvisa.
-Anche se non sei troppo intelligente, puoi sempre imparare e una bella festa come questa con maschi pieni di sentimenti può essere un buon inizio. Hai sempre avuto poca fiducia nei maschi, devi superare questa diffidenza. Ma poi, perché ti ostini a non venire mamma? Ci vado io, puoi venirci anche tu! Un bel paio di mutande dunque? Te le strappo io, così ti presenterai subito come donna molto intelligente, una donna di valore!"